Concerti di solidarietà Gemellaggio bavarese


L’orchestra bavarese “Niederbayerisches Ärzteorchester” durante un’esibizione. Nel riquadro Franco Iacometti, il medico di Ticineto che con l’amico e collega Akis Afoco sta costruendo il polo operatorio nell’ospedale di Tamale, in Ghana.

L’8 e il 9 settembre Esibizioni a Occimiano e Moncalvo
Niederbayerisches Ärzteorchester con la Banda “La Filarmonica”
Solidarietà e spettacolo camminano a braccetto grazie a con un gemellaggio tra Italia e Germania. L’iniziativa è in programma sabato 8 e domenica 9 settembre rispettivamente a Occimiano e Moncalvo con due concerti tenuti dall’orchestra “Niederbayerisches Ärzteorchester”, diretta dal maestro Vít Achenbrenner, e dalla banda musicale “La Filarmonica” di Occimiano del maestro Paolo Meda. Il prossimo fine settimana infatti i musicisti tedeschi saranno ospiti dei colleghi di Occimiano con i quali si esibiranno durante le due serate che avranno come obiettivo la beneficenza. L’orchestra d’archi della Bassa Baviera (Germania) “Niederbayerisches Ärzteorchester” è una formazione composta da 26 elementi, tutti operatori o ex operatori sanitari – medici o infermieri, alcuni ancora in attività, altri a riposo – che da anni girano l’Europa presentando un repertorio di musica classica. L’idea di suonare in Monferrato è nata nella primavera dello scorso anno grazie all’iniziativa di due medici di Ticineto, Franco Iacometti e la moglie Amalia Sugliano, titolari di uno studio dentistico in paese. Iacometti – che ha fatto da “gancio” per l’iniziativa – è trombettista nella Banda di Occimiano e con la moglie coltiva un’amicizia ventennale con due colleghi bavaresi che, guarda caso, suonano nella “Niederbayerisches Ärzteorchester”, ai quali avevano fatto visita nel maggio 2011. Nell’occasione avevano abbozzato il progetto di una sorta di “gemellaggio musicale” con “La Filarmonica” di Occimiano, progetto che ora si realizza. Inoltre Franco Iacometti ha alle spalle diverse esperienze umanitarie in giro per il mondo: America Latina, Asia e Africa. Lo scorso anno ha ridato vita a “Le Mete”, una onlus che ha come obiettivo l’impegno in progetti di cooperazione e sviluppo in ambito sanitario in Paesi poveri, attualmente impegnata a raccogliere fondi da destinare alla realizzazione di un reparto di Urologia nell’ospedale didattico di Tamale, la seconda città, per importanza, del Ghana. «L’ospedale è un centro di assistenza terziaria che offre cure specialistiche alla popolazione dei territori del nord del Ghana (4 milioni di persone) e delle nazioni confinanti, paesi estremamente poveri – spiega Iacometti – Le sale operatorie sono in condizioni assolutamente precarie, tali da mettere a rischio la vita dei pazienti e la salute degli stessi operatori. È urgente avere attrezzature migliori ed adeguate per assicurare cure valide ai pazienti e un corretto insegnamento e trayning sia agli studenti che ai medici». A questo progetto il medico monferrino sta lavorando in collaborazione con un collega ghanese, il dottor Akis Afoco, chirurgo formatosi in Russia e Germania, specializzato in urologia, docente presso l’ospedale di Tamale, che Iacometti ha conosciuto durante uno dei suo servizi umanitari in Africa e a fianco del quale ha lavorato durante la sua permanenza in Ghana. Il concerto benefico di sabato avrà come obiettivo raccogliere offerte da destinare a “Le Mete Onlus”: una quindicina di componenti dell’orchestra tedesca – direttore compreso – saranno ospiti per alcuni giorni in Monferrato e si esibiranno a fianco della “Filarmonica”, in alcuni esecuzioni anche assieme. Sabato 8 settembre l’appuntamento è alle ore 21 nel cortile delle scuole elementari di Occimiano. Durante la prima parte della serata ci sarà l’esibizione della “Filarmonica”. La seconda parte del programma vedrà impegnata l’orchestra bavarese. Verranno eseguite musiche di Haendel, Palestrina, Albinoni, Stamitz, Janacek. Replica la sera successiva, domenica 9 settembre, a Moncalvo, sempre alle ore 21, con un concerto a favore della Croce Rossa Italiana che si terrà nel Teatro Comunale.

Fonte:  Il Monferrato del 31.08.2012 di Bruno Cantamessa