Nuovi importanti passi verso il completamento del nostro progetto


Nelle scorse settimane abbiamo compiuto nuovi importanti passi verso il completamento del nostro progetto.
Con la somma di 5600 euro, che tengo a sottolineare è sta raccolta totalmente in Ghana, abbiamo finanziato lo scavo di un pozzo per l’acqua.
Nelle fotografie allegate potete vedere la trivella che ha dovuto raggiungere i 150 metri di profondità per trovare l’acqua che è stata inviata ad un laboratorio di analisi per stabilirne la potabilità. Il lavoro iniziato all’alba si è concluso a notte fonda con grande gioia del personale sanitario e dei pazienti oltre che degli abitanti dei vicini villaggi.
Avere accesso diretto all’acqua ci permetterà di non dover più dipendere da approvvigionamenti effettuati da camion cisterna (quasi) sempre non adatti al trasporto igienicamente corretto di questo bene primario per di più ad un costo esorbitante. Anche il costo di eventuali filtri non renderà meno conveniente la nuova fonte.

Con ulteriori fondi italiani , 8500 euro frutto di donazioni e dei contributi arrivati tramite il “5 per mille”, abbiamo acquistato apparecchiature per la chirurgia endoscopica: aghi per biopsie,sistemi ottici, sonde e scanner per ecografie che potete vedere nelle foto allegate.
Ancora nelle foto potete vedere ghiaia di varia pezzatura e sabbia destinate alla costruzione di nuove strutture del progetto acquistate con gli “avanzi” dell’acquisto del materiale chirurgico.

Con l’aiuto di molti amici che ci hanno regalato vestiario, biancheria, cuscini, pannoloni, cateteri e materiale sanitario (siringhe, disinfettanti, cerotti , ecc), ho confezionato 63 pacchi che insieme a 5 sedie a rotelle donate da ANFFAS Casale Monferrato, 6 bastoni, un paio di stampelle e 4 deambulatori abbiamo inviato tramite container grazie all’aiuto di Reginald , un amico ghanese residente in Italia che ci ha già aiutato in precedenti occasioni e che vedete accanto al camioncino carico appena arrivato a destinazione.

Grazie a tutti coloro i quali continuano a sostenerci anche da parte di tutte le persone che curiamo nel nostro Ospedale.

A presto con nuove grandi (per davvero) notizie.
Franco Iacometti

La trivella al lavoro: trentasei ore consecutive di perforazione fino a 153 m di profondità.
La prima acqua estratta dal nostro pozzo!!!